Una solida storia d’amore lega gli italiani ai loro smartphone
L’85% degli abitanti del Bel Paese possiede uno smartphone. Il 70% di questi è pronto a suggerire il proprio modello o la marca a parenti ed amici. Il cellulare è senza dubbio uno degli oggetti più intimi e utilizzati da tutti noi. Non è un caso che il suo uso sia aumentato al punto da superare l’uso di un Personal Computer o di un Notebook per navigare in rete, sfogliare la posta, guardare un film. Le imprese che riescono a ritagliarsi un piccolo spazio sugli smartphone dei propri clienti, possono ottenere risultati di tutto rispetto; il modo migliore per farlo è sicuramente invitarli a installare un’app.
Il mercato florido delle app
La “app economy”, come viene chiamata, è un mercato che non accenna a rallentare. Nel 2017 sono state scaricate 175 miliardi di app a livello globale. Anche i fatturati sono in crescita. L’’anno scorso hanno raggiunto quota 87 miliardi di dollari. La tendenza non sembra accennare ad alcuna battuta d’arresto, trainata anche dal mercato cinese e indiano, con un bacino di utenti di più di due miliardi di persone.
App di Successo
Perché le app hanno successo? Ovviamente, dipende da numerosi fattori. Sicuramente permettono all’utente di vivere un’esperienza di interazione più intima e performante rispetto ad un sito web. Questo avviene grazie alla facilità di avvio, alla navigazione più intuitiva e alle funzioni avanzate disponibili. Inoltre, tramite un’app si offre al cliente la possibilità di risolvere un problema. Per esempio, Facebook permette alle persone di entrare in contatto con amici e parenti lontani o con i personaggi famosi che amano. Spotify permette di ascoltare centinaia di ore di musica e di costruire le proprie playlist preferite senza acquistare una copia dei brani. Whatsapp consente di conversare in tempo reale con i nostri contatti, e così via.
Perché il tuo business potrebbe avere bisogno di un’app?
Il motivo maggiore che potrebbe spingere il tuo business a dotarsi di un’app,quindi, è la possibilità di risolvere un problema di un tuo cliente. Non si tratta di cambiargli la vita, ma di semplificargli l’esperienza di interazione con la tua attività, avvicinandolo di più alla tua realtà e posizionandola nella sua mente. Vediamo quindi insieme quali motivazioni potrebbero spingerti a dotare la tua impresa di un’app.
1. Avere una presenza costante sullo smartphone dei clienti
La sola icona di un’app è capace di imprimere inconsciamente nella mente del consumatore l’esistenza di quel brand. È come poter mostrare gratuitamente un piccolo banner pubblicitario ai nostri clienti, per ricordargli che esistiamo. Inoltre, riuscendo a identificare con precisione quale servizio andremo a offrire o quale problema andremo a risolvere, invoglieremo l’utente a tornare sulla nostra app. Potremo mostrargli, così, nuovi contenuti interessanti. Infine, potremo fare affidamento sulle notifiche che compaiono nella barra superiore, strumenti potenti che hanno un click-rate sicuramente maggiore delle e-mail. Avremo un potente mezzo per comunicare notizie, promozioni ed eventi ai nostri clienti, direttamente sul loro spazio più intimo, quello dello smartphone.
2. Offrire un valore aggiunto
Un’app è un’occasione ghiotta di offrire servizi premium ai nostri clienti. Facciamo degli esempi. Un cinema può consentire di prenotare il biglietto e anche di scegliere il posto preferito in sala. Mostrando un codice a barre all’ingresso egli potrà entrare senza stampare il ticket, collaborando alla salvaguardia dell’ambiente. Un ristorante take away può permettere di acquistare ciò che desidera dal menù sul suo smartphone e ritirare il pasto senza fare la fila in cassa. Una banca può implementare una funzione di prelievo senza carta, seguendo una procedura sicura direttamente sul proprio cellulare. Trova il tuo servizio premium esclusivo che è possibile automatizzare e trasferiscilo sulla tua app: oltre a fidelizzare i tuoi clienti, potrai anche ridurre i costi di gestione.
3. Garantire funzionalità offline
Diversamente dal sito web, un’app non necessita di internet per rendere disponibili determinati contenuti. Sebbene molte funzioni oggigiorno richiedano una connessione di rete, altre sono perfettamente fruibili offline. Parliamo di notizie come le informazioni su orari, indirizzi e numeri di telefono, la conservazione di ticket, buoni e codici sconto, e tante altre,
4. Sbaragliare la concorrenza
Nonostante la crescita inarrestabile delle app, sono ancora in poche le attività ad essersi dotate di questo potente strumento di marketing. Commissionare lo sviluppo di un’applicazione comunicherà ai tuoi clienti che la tua impresa è all’avanguardia e che segue di pari passo l’innovazione digitale. Nel momento in cui i tuoi competitors proveranno a copiarti, il tuo servizio sarà già ben ottimizzato e i tuoi clienti fidelizzati.
5. Sfruttare gli strumenti dello smartphone
Ancora una volta, non c’è paragone che tenga. Un’app può fare uso degli strumenti dello smartphone come la fotocamera, il multi-touch, l’accelerometro ed eventuali sensori biometrici (impronte digitali, scansione dell’iride, contapassi, etc.). Può accedere a messaggi e registro chiamate per servizi avanzati. Infine, può integrarsi perfettamente con i social network consentendo quindi un miglioramento delle strategie di Social Media Marketing.
6. Consentire una personalizzazione avanzata
I tuoi clienti potranno modificare a loro piacimento tutte le impostazioni che vogliono, gestire quali notifiche ricevere, attivare o disattivare i servizi che desiderano. Potranno quindi costruire un’esperienza unica secondo le loro esigenze. Più l’app sarà personalizzabile, maggiori saranno le probabilità che il cliente ci ritorni volentieri.
Aspetti da considerare prima di dotarsi di un’app
Purtroppo, non esistono solo vantaggi. Un’applicazione per smartphone richiede cura costante e aggiornamenti frequenti. Così come gli utenti si aspettano sempre che applicazioni come Whatsapp o Chrome vengano aggiornate, per la rimozione dei bug o per l’implementazione di nuove funzioni, allo stesso tempo pretenderanno la stessa efficienza dalla tua. Lanciare un’app poco funzionante o graficamente non accattivante può essere un motivo decisivo per il fallimento di questa iniziativa. Perciò non è il caso di lanciarsi in questa avventura senza una pianificazione strategica e lo stanziamento di un budget adeguato alle proprie esigenze.
Back-end
L’applicazione va seguita costantemente da back-end, soprattutto per quanto riguarda le funzioni online come prenotazioni, chat di assistenza, sezione news e tante altre. Per questo, bisogna identificare una risorsa che abbia voglia di imparare a gestire internamente l’evoluzione dell’app. Esso sarà responsabile dell’aggiornamento dei contenuti. Altro compito sarà quello di segnalare agli sviluppatori eventuali bug o problemi, seguendo le regole del nuovo GDPR Europeo.
Lavorare con professionisti
Oggi è ancora economicamente svantaggioso per molte imprese assumere un team di sviluppo per progettare una singola app. Perciò la maggior parte di esse si affida a professionisti esterni che realizzano il progetto e forniscono supporto dopo la consegna dell’app. Questa è, a nostro avviso, la soluzione migliore, perché permette di ottenere un prodotto funzionale, realizzato da un team specializzato e a costi relativamente contenuti. Figliolia Agency fornisce questo servizio su richiesta, in linea con la nostra visione di Marketing 4.0.
Il mondo delle App
Speriamo che questo articolo vi sia stato utile per comprendere meglio il mondo delle app. Vi invitiamo come sempre a partecipare alla discussione qui sotto, nei commenti, condividendo con noi la vostra esperienza o la vostra opinione. Secondo voi, tutte le imprese dovrebbero dotarsi di un’app?